Carte di credito clonate la truffa viaggia sul cellulare
di Daniela De Crescenzo
Un black out sul telefonino fa scoprire l’ennesima truffa informatica. Il protagonista della vicenda è F.A. un trentacinquenne che ha presentato denuncia ai carabinieri della stazione di Capodimonte.
«Il 18 aprile - racconta l’uomo - mi sono accorto all’improvviso che il mio cellulare non dava più segni di vita e ho chiamato il call center della società telefonica con la quale ho il contratto. Ho saputo così che un ignoto aveva contattato gli iperatori dando i miei dati personali e chiedendo il cambio della sim».
A quel punto F.A, si è insospettito e ha controllato la carta di credito scoprendo che in poche ore erano state effettuate tre transazioni per un totale di duemila euro. «Credo che si tratti di un nuovo sistema truffaldino - spiega la vittima - Si ruba il numero della carta di credito e si devia la linea telefonica: in questo modo gli sms che avvertono delle avvenute transazioni non arrivano al titolare della card ma a chi la ha rubata»
«Il 18 aprile - racconta l’uomo - mi sono accorto all’improvviso che il mio cellulare non dava più segni di vita e ho chiamato il call center della società telefonica con la quale ho il contratto. Ho saputo così che un ignoto aveva contattato gli iperatori dando i miei dati personali e chiedendo il cambio della sim».
A quel punto F.A, si è insospettito e ha controllato la carta di credito scoprendo che in poche ore erano state effettuate tre transazioni per un totale di duemila euro. «Credo che si tratti di un nuovo sistema truffaldino - spiega la vittima - Si ruba il numero della carta di credito e si devia la linea telefonica: in questo modo gli sms che avvertono delle avvenute transazioni non arrivano al titolare della card ma a chi la ha rubata»
mercoledì 23 aprile 2014 - 14:16 Ultimo agg.: 14:52
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